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Camping Athena Le Perron recensioni
- Hans-Jürgen S.maggio 2018Aspetti negativiSuperatoCampeggio Athena Le Perron una volta e non di piùAbbiamo visitato il sito dopo aver effettuato la nostra prenotazione. Quando siamo arrivati, siamo rimasti stupiti nel vedere che il vialetto era un cantiere e lo era già da tempo. Temevamo di danneggiare il nostro camper sul vialetto ripido e ghiaioso con enormi buche su entrambi i lati della strada.... Ora ci siamo registrati. Nel centro informazioni non c'era nessuno, a parte il cartello che ci chiedeva di andare al bistrot per registrarci. Lo abbiamo fatto e la prima cosa che ci è stata chiesta è stata la nostra tessera INF. Noi non ne abbiamo una, ma su internet e sulla guida naturista si legge solo che la tessera è facoltativa. Il proprietario del bistrot ha quindi telefonato alla presidente dell'associazione. La signora ha subito chiesto 3 euro a persona per notte per chi non ha la carta d'identità e non era interessata a nient'altro. Abbiamo avuto la sensazione di non essere i benvenuti. Non ci hanno mostrato le strutture né dato spiegazioni. L'unica cosa su cui si sono concentrati è stata la carta d'identità. Peccato - ci abbiamo pensato e abbiamo deciso di scegliere un altro posto che ci ha accolto davvero bene. Riassumendo: i naturisti irriducibili e inflessibili rovineranno i posti e non faranno arrivare altri nuovi arrivati, e così il resto, pietoso e testardo, si estinguerà in un tempo non troppo lungo. Che peccato. La famiglia SchmidtTradotto automaticamente.Nessun campeggiatore ha ancora trovato utile questa valutazione. Vuoi essere il primo?
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